Shatter me - Tahereh Mafi
Casa editrice: Rizzoli
Data di pubblicazione: 2016
Pagine: 378
Prezzo: 16€ paperback
8,99€ ebook
264 giorni chiusa in una cella, senza contatti con il mondo, perché Juliette ha un potere terribile: se tocca una persona può ucciderla. A tenerla prigioniera è la Restaurazione, un gruppo militare che intende usarla come arma. Scappare è impensabile, finché nella cella di Juliette entra Adam, un soldato semplice che scopre di essere immune al suo tocco. Il loro incontro è la scintilla che accende una speranza, la chiave che potrebbe aprire mille porte. Perché la vita li chiama, oltre i muri della prigione.
Riguardo questo romanzo ho opinioni abbastanza contrastanti.
Da una parte mi sono lanciata a proseguire la saga non appena finito questo primo capitolo e dall'altra avrei voluto buttare il kindle dalla finestra mano a mano che proseguivo la lettura.
In generale mi è sembrata una mediocre scopiazzatura degli x-men ma abbandonando questa idea è comunque un buon distopico con una trama scorrevole e abbastanza coinvolgente.
Una cosa che mi ha davvero infastidito è l'atteggiamento della protagonista.
Posso capire che è un adolescente e che per il potere che ha nessuno l'ha mai toccata e lei non ha mai toccato nessuno eccetera eccetera ma per carità; dopo già tre volte i vari scioglimenti perchè lui si passa le mani tra i capelli e le farfalle che esplodono perchè si gira verso di lei iniziano decisamente a dare fastidio per non parlare poi di quando si toglie la maglietta o di altre varie cose che non elenco per non fare spoiler.
Insomma il risultato di tutto il mio blaterare è un pò come è stato per Talon della Kagawa, in generale una cavolata ma che appena finita non vedi l'ora di avere il seguito sotto mano.
In più in molti dicono che andando avanti la saga migliora quindi ho deciso di continuarla andando in ordine cioè inframmezzando anche le novelle nel punto giusto.
Voi avete letto questo primo capitolo o l'intera saga?
Faccio bene a continuare o è meglio se abbandono l'idea?