venerdì 27 settembre 2019

Review tour - Sei di corvi
di Leigh Bardugo


Casa editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: Settembre 2019
Pagine: 440
Prezzo: 17,90€ hardback
         8,99€ ebook


A Ketterdam, vivace centro di scambi commerciali internazionali, non c'è niente che non possa essere comprato e nessuno lo sa meglio di Kaz Brekker, cresciuto nei vicoli bui e dannati del Barile, la zona più malfamata della città, un ricettacolo di sporcizia, vizi e violenza. Kaz, detto anche Manisporche, è un ladro spietato, bugiardo e senza un grammo di coscienza che si muove con disinvoltura tra bische clandestine, traffici illeciti e bordelli, con indosso gli immancabili guanti di pelle nera e un bastone decorato con una testa di corvo. Uno che, nonostante la giovane età, tutti hanno imparato a temere e rispettare.



Ho pensato molto prima di scrivere questa recensione, non perchè sia stato un libro complicato ma perchè se avessi dovuto giudicarlo solo dal primo 30% lo avrei stroncato; per fortuna però c'era anche il restante 70%.

L'inizio è a mio parere molto ricco di personaggi ed abbastanza caotico, non so se leggere questo libro dopo aver già conosciuto il mondo Grisha nella "precedente" trilogia avrebbe aiutato a capire il tutto ma così lascia un pochino spiazzati.
Ho messo le virgolette in precedente perchè in inglese è uscita prima la trilogia di tenebre e ghiaccio e poi la duologia di sei di corvi, in italia invece la trilogia non era stata completata la prima volta e per la riedizione la Oscarvault ha deciso di pubblicarla dopo quindi sarebbe in teoria precedente ma in realtà no. Ok, questo discorso sembra un pò l'inizio del libro.

Andando avanti nella lettura i personaggi ci vengono però presentati sempre meglio e conoscendoli a fondo li apprezziamo di più, così come entrando nel vivo della storia e nell'azione ci risvegliamo dal torpore inneggiando a botte e violenza per difendere quelli che ormai saranno i nostri amici.
Nel finale alcuni colpi di scena non sono niente male e finalmente capiamo anche che Kaz, il personaggio se così si vuol definire principale, non è così stronzo come sembra; o meglio, lo è ma non a caso.
Non so se Kaz sia davvero il personaggio principale, di sicuro è la testa del gruppo ma a rotazione tutti loro hanno modo di esprimersi e di entrare o meno nelle nostre grazie, tutti in egual misura questo perchè la Bardugo ha scritto il libro alternando ogni capitolo con un diverso personaggio.
La scrittura di questo libro secondo me è una di quelle cose che aiuta a leggerlo tutto d'un fiato, il linguaggio è semplice e la narrazione ha un ritmo spigliato che ti fa divorare le pagine senza nemmeno che te ne accorga.

Insomma, Sei di corvi è una bella storia pur non essendo il libro perfetto ma a Novembre sarò sicuramente in fila per leggere il seguito che avrei già voluto avere tra le mie mani.



Anche questa volta un sentito grazie alla mondadori che ha permesso l'organizzazione del review party e ci ha fornito la copia digitale in anteprima.
Ecco quindi le altre tappe.





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