Un libro e una tazza di tè

Buon pomeriggio a tutti cari lettori!

Eccoci dunque alla seconda tappa della blogger League che oggi prevedeva due sotto tappe: quella del mattino in cui si dovevano elencare le citazioni ed i brani che preferivamo indicando ovviamente anche il motivo (e che io ho saltato) e quella del pomeriggio ovvero raccontare come siamo diventati lettori accaniti.

Io ho iniziato a leggere da piccola, non ricordo bene a quale età ma credo 7/8 anni perchè, come penso tutti i bambini, ho cominciato con gli splendidi volumi del battello a vapore che ho sempre adorato e ne ricordo uno in particolare: Il gatto non è un cuscino.

Un libriccino di poche pagine con alcuni disegni che raccontava la storia di questo sfortunatissimo micio che ti insegnava ad amare gli animali e che, a distanza di una decina di anni e più ho ricomprato da tenere come ricordo sulla libreria.

Ho iniziato a leggere perchè sono sempre stata circondata da persone che leggevano e da tanti libri e ricordo che ero incuriosita da questa cosa "strana"; le persone chine sui libri che perdevano ore a fare quello che stavano facendo. Cosa c'era di così interessante??

Ed ecco quindi che scoprii la libreria. All'epoca era in una parte del retro del municipio del mio paesino e aveva solo tre stanzine con gli scaffali tutti infila pieni di libri. Ricordo che si entrava da una porticina di vetro, salivi le scale nel silenzio più assoluto quasi non ci fosse nemmeno la bibliotecaria (che tra l'altro dopo circa 20 anni è ancora la stessa) e arrivati in cima alla scala si vedevano le tre porte semi aperte e quella dedicata ai bambini era l'ultima in fondo a sinistra da cui si vedeva sempre uscire un raggio di sole a illuminare il pianerottolo. Praticamente una visione magica per un bambino. Una volta entrati c'erano poi le pareti colorate come se fosse un grande prato, un cielo blu e steli d'erba verdi da cui spuntavano grosse api e farfalle; e proprio in questo posto ho preso i miei primi libri arrivando a leggere quasi tutti i volumi. 

La gabbianella e il gatto, Geronimo Stilton e anche Topolino e Paperino.

Circa un anno dopo mio padre tornò a casa con un libro che un suo collega aveva acquistato doppio per sbaglio e gli aveva quindi dato per me, indovinate cos'era??

Harry Potter e la pietra filosofale :)

Che dire, mi innamorai del piccolo maghetto all'istante costringendo poi mia madre i vari anni successivi (si, per tutti e 6 gli anni dopo) a recarci in libreria alla data di uscita, aspettare che aprissero le porte ed afferrare la prima copia disponibile.

Nel frattempo lessi tantissimo fantasy e ancora più gialli finendo per completare la maggior parte dei volumi della mia piccola biblioteca che aveva a quel punto perso per me ogni attrattiva lasciando il posto alle varie librerie della città vicino.

Oggi sono ancora iscritta alla mia vecchia biblioteca che purtroppo però è poco rifornita quindi vado più volentieri in quella della stessa città vicina di quando ero piccola che nel frattempo ha cambiato sede e si è ingrandita e modernizzata.

Ed ecco quindi come ho scoperto la lettura e come negli anni sono andata avanti a cercare di scoprire sempre più generi e più mondi; si perchè alla fine leggere è un modo per viaggiare low coast in mondi che a volte (nel caso dei fantasy) nemmeno esistono ma che nella tua mente possono materializzarsi mentre con gli occhi scorri le parole.

E' un modo per smettere di pensare alla tua vita ed entrare in quella di qualcun'altro attraverso i personaggi.

E poi è anche un modo, per rimanere più sullo scientifico, di tenere attivo e sveglio il cervello ed evitare di diventare un robot sepolto dal mondo meccanico del lavoro.

Insomma tirate fuori qualsiasi motivo voi vogliate e andate sui romanzi o sulle graphic novel o sui manga ma leggete, leggete sempre senza mai smettere perchè leggere è bello, è magico, è rilassante ed è importante e se per caso avrete una crisi del lettore e non riuscirete più a trovare nulla da mettere sotto gli occhi a causa di una precedente lettura troppo brutta o troppo bella non stressatevi o arrabbiatevi, smettete di leggere perchè quando sarà il momento il libro giusto verrà da voi!

Detto questo vi lascio, vado a leggere un pò prima di tornare  a lavoro; buon proseguimento di pomeriggio e come sempre buone letture!