La città di sabbia - Laini Taylor
Casa editrice: Fazi Editore
Data di pubblicazione: Aprile 2013
Pagine: 472
Prezzo: 15,90€ paperback
6,99€ ebook
Mentre con il primo capitolo non ho avuto dubbi in merito, nel fare questa recensione sono invece un pò combattuta.
Forse il primo mi era piaciuto così tanto che avevo alte aspettative per questo secondo, forse essendo quello di mezzo è più di transizione che altro ma ho fatto davvero fatica a portarlo a termine e se ci sono riuscita è solo grazie agli ultimi 7/8 capitoli.
Si perchè per tre quarti del tempo di lettura ho trovato la storia noiosa, lenta e senza uno scopo se non quello di riempire più pagine possibili e mi sono quindi trascinata nell'avventura solo perchè lo stavo leggendo in un gruppo di lettura.
Poi, nella parte finale, ho ritrovato la cara vecchia Laini e gli eventi hanno iniziato a riempirsi di azione e di suspance, di intrigo e di curiosità e ho quindi letto avidamente fino alla fine rimanendo colpita ancora una volta.
Basta la parte finale per fare del complesso un buon libro? Basta l'amore per una saga a farla apprezzare per intero?
A queste domande io non ho risposte e le lascio quindi dare a voi ma posso sicuramente dirvi che se avete amato il primo e volete proseguire questo dovete comunque leggerlo (bè certo, se è una saga mica potete saltare delle parti direte voi) perchè proprio come se fosse un capitolo transitorio vi darà spiegazioni in più sul mondo e su tutti gli intrighi di corte.
A mio parere non può bastare solo una svolta sul finale, anche perché non puoi sapere se il lettore ti molla prima di arrivarci alla svolta. Io sono stata meno benevola e non sono andata oltre le due stelle. Ora speriamo in un conclusione che aggiusti il tiro
RispondiEliminaa me è piaciuto da subito ma capita dai
RispondiEliminaciao, ho appena scoperto il tuo blog. Davvero molto bello e curato. Complimenti
RispondiEliminaNoioso, all'inizio, ma senz'altro esplicativo. Anche le parti inutili avevano in realtà senso. Per fortuna si riprende alla fine e non di poco.
RispondiEliminaCerto è che non è facile scrivere un libro di mezzo avvincente al pari degli altri, ma ho comunque apprezzato la storia e sono curiosa di proseguire la lettura.