Review party - Lo spazio tra noi di Andretta Baldanza
Casa editrice: Autopubblicato
Data di pubblicazione:15 giugno 2019
Pagine: 503
Prezzo: 2,99€ ebook
"Quando sono arrivato ero solo un esploratore.
Poi il dolore, l’amore, la gioia, la paura, mi hanno cambiato.
Qui, tra di voi, sono diventato un uomo.
E non voglio mai più essere nient’altro
Io sono Malcom MacDubh."
Cosa vuol dire essere un uomo? Cosa vuol dire provare emozioni profonde e a volte violente come l’amore o la paura, la passione o il dolore? Sono sufficienti per potersi definire veramente e pienamente umani? A queste domande dovrà rispondere Malcom, appartenente a una razza aliena, giunto sulla Terra per una semplice missione esplorativa che si trasformerà in qualcosa di molto più complesso.
Grazie all’incontro con Caylin, una donna particolare nel cui passato c’è un efferato delitto, Malcom compirà un difficile viaggio all’interno di sé stesso dal quale emergerà cambiato per sempre, arrivando a modificare la propria identità e tutto ciò che credeva di sapere sulla vita.
Appena visto il post su facebook ho letto la trama e ho deciso di lanciarmi in un'altra insolita lettura per i miei gusti letterari che, per fortuna, mi ha piacevolmente sorpresa.
Devo ammettere che mi aspettavo una storia completamente diversa da quello che ho letto, qualcosa di "filosofico" sul senso della vita invece ho trovato di meglio e sicuramente di più leggero rispetto a quello che erano i miei pensieri.
Una storia che parla di amicizia, di amore, di paura, di sofferenza e di rivalsa; una storia scritta in modo ottimo, con personaggi caratterizzati perfettamente e che ti cattura pagina dopo pagina (specialmente la seconda parte).
Trattando inoltre un argomento delicato ed estremamente scientifico ho apprezzato molto lo studio che c'è dietro questo romanzo, non solo per quanto riguarda appunto gli alieni e lo spazio ma anche per la lingua scozzese ed i modi di dire.
Unica pecca del libro sono le scende di sesso che mi lasciano sempre perplessa ma è tutto legato esclusivamente al mio gusto personale su cui nessun autore ovviamente può sempre azzeccarci al 100%.
Vi consiglio quindi la lettura di questo libro, soprattutto in questo periodo estivo ed afoso in cui si ha voglia di leggere qualcosa di leggero ma che non sia frivolo o scadente; preparatevi però a soffrire, ad arrabbiarvi tantissimo e a ridere da soli nel silenzio.